Serie A: la Roma vince a Parma, la Juventus si aggiudica il big match contro l’Inter.
Le ultime due partite della domenica hanno visto la vittoria della Roma per 0-1 sul campo del Parma e la vittoria della Juventus per 1-0 nel big match contro l’Inter. La 25° giornata di Serie A si chiuderà con il posticipo di domani sera Genoa-Venezia.
Parma-Roma 0-1
Nel primo tempo la prima occasione è per il Parma con Bonny che di prima manda di poco a lato sul passaggio di Cancellieri. Al 29’ l’arbitro Chiffi assegna il rigore per la Roma dopo che Leoni ha atterrato Soulé; dopo la revisione del var il penalty viene però revocato poiché l’intervento é fuori area. Per Leoni, che in precedenza era stato ammonito, il colore del cartellino diventa rosso; Parma in dieci uomini. Dopo due minuti i giallorossi passano in vantaggio grazie alla punizione di Soulé che si infila sotto l’incrocio.
Il secondo tempo inizia con gli ospiti che cercano il raddoppio ancora con Soulé; l’argentino calcia angolato, ma Suzuki si distende e para. Al 57’ è ancora suzuki a salvare il Parma sul tiro dal limite di Pellegrini. Seconda frazione con poche occasioni, con i padroni di casa che provano a portarsi in avanti in cerca del pareggio. I giallorossi provano a rispondere in contropiede, ma senza mai creare pericoli. Termina 0-1.
La squadra di Ranieri trova la terza vittoria nelle ultime quattro di campionato e si porta a 37 punti, rimanendo a ridosso di Bologna e Milan.
La squadra di Pecchia continua a perdere; è la quarta sconfitta consecutiva. Gli emiliani non si schiodano dal terzultimo posto con 20 punti e la salvezza sembra diventare sempre più complicata.
Juventus-Inter 1-0
Nel primo tempo, bianconeri subito pericolosi dopo due minuti, con Mckennie che innesca Nico Gonzalez che controlla e spara alto da dentro l’area. Al 18’ doppia occasione per l’Inter; prima Taremi in rovesciata costringe Di Gregorio alla super parata, poi Dumfries di testa manda alto da due passi sul cross di Lautaro. Dopo tre minuti la doppia occasione è per i bianconeri; Nico Gonzalez avanza palla al piede e fa partire un diagonale respinto da Sommer, poi sugli sviluppi della stessa azione arriva alla conclusione Conceicao costringendo il portiere svizzero a rifugiarsi in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo colpisce di testa Kolo Muani, ma Sommer blocca. Al 31’ ancora il francese, innescato da un colpo di testa di Mckennie, va vicino al goal con una conclusione che termina alta di un soffio. I nerazzurri rispondono con Lautaro che servito da Dumfries si divora il goal del vantaggio calciando alto da ottima posizione. Al 40’ ancora Lautaro prova il tiro da fuori area mandando largo di molto. Nel finale della prima frazione Dumfries scambia di testa con Lautaro, si invola verso la porta avversaria e calcia trovando il palo a negargli la gioia personale.
Nel secondo tempo la prima occasione é per la Juventus con Veiga che calcia centrale sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dopo due minuti Khephren Thuram avanza palla al piede e appoggia per Conceicao che di mancino tira debolmente senza impensierire Sommer. Al 69’ arriva il secondo palo per Dumfries che, servito da Thuram, calcia a botta sicura, ma Di Gregorio devia sul palo con un gran intervento; azione poi fermata per un fallo in precedenza. Il match si sblocca al minuto 75, quando Kolo Muani si inventa una giocata in mezzo a tre difensori nerazzurri liberando Conceicao che la piazza nell’angolino per l’ 1-0. Un minuto dopo Koopmeiners ha la palla del raddoppio, ma il suo diagonale viene respinto sulla linea di porta da un salvataggio incredibile di Dumfries. Al 85’ Thuram ha l’occasione del pareggio, ma di testa manda alto. Al 91’ Kolo Muani si gira in un fazzoletto e dal limite sfiora il goal calciando alto di poco. All’ultimo minuto ancora Thuram pericoloso, ma la sua girata termina sopra la traversa. Termina 1-0.
La squadra di Thiago Motta trova la sua terza vittoria consecutiva in campionato e agguanta la Lazio al quarto posto con 46 punti.
La squadra di Inzaghi crea tanto senza trovare il goal; i nerazzurri rimangono secondi a 54 punti. Per inseguire il sogno scudetto l’Inter non può più permettersi di sbagliare.
